E’ stato evidente da subito che il terreno lasciato a se stesso aveva bisogno di cure… di molte cure.

La cura del suolo è il punto di partenza nella produzione alimentare. Produrre cose che si mangiano vuol dire coltivare e curare il terreno.

Farlo in maniera etica, naturale e sostenibile è molto complicato.

Abbiamo iniziato a informarci, a studiare.

Permacultura, biodiversità, sinergia… Naturale.

La questione ci interessa perché crediamo che sia sempre più necessario abbandonare l’attuale modello economico per uno più sostenibile non solo per il nostro pianeta ma per le nostre vite!

Ci ha affascinato il concetto di RESILIENZA che consiste nella capacità di un certo sistema, di adattarsi ai cambiamenti, anche traumatici, che provengono dall’esterno senza degenerare, una sorta di flessibilità rispetto alle sollecitazioni. L’attuale società è fragilissima: basta eliminare il carburante e siamo in ginocchio. Questa non è resilienza.

Continuiamo a studiare….