top of page

Associazione di Promozione Sociale

 “SIMBALLO”

STATUTO

Articolo 1

E’ costituita con il presente atto, da tenere e valere ad ogni effetto di legge, in base all’articolo 18 della Costituzione Italiana, e con riferimento agli art. 36 e seguenti del Codice Civile ed al D.lgs. 460/97 ed alla L. 383/2000 che disciplinano le associazioni di promozione sociale una “Associazione di promozione sociale”, denominata: “SIMBALLO “

La sede dell'associazione è stabilita in Monleale (AL) – Corso Roma 8. L’Associazione potrà altresì distribuirsi con sedi secondarie in Italia e all’estero e/o sopprimerle. Potrà pure costituire delle sezioni in luoghi diversi dalla propria sede, qualora sia opportuno, per meglio raggiungere gli scopi sociali. Eventuale trasferimento della sede sociale e legale, deciso dal Consiglio Direttivo non comporta alcuna modifica statutaria. Tale Associazione ha finalità nell'ambito della ricerca etica e spirituale, con espressione di carattere sociale, civile e culturale, conseguite mediante attività di utilità sociale. Essa è retta dal presente Statuto e dalle vigenti norme di legge in materia senza fine di lucro, senza distribuzione di utili ed apolitica.. Potrà altresì distribuirsi con sedi secondarie in Italia e all'estero.

Articolo 2

L’associazione ha durata illimitata. L'Associazione non potrà essere sciolta se non in base a specifica deliberazione dell'assemblea straordinaria dei soci.

Articolo 3

L'associazione nasce come unione spontanea di persone che intendono perseguire e vivere i principi della realizzazione del sé attraverso lo sviluppo armonico di tutte le potenzialità dell'individuo condividendo fini spirituali e di ricerca, favorendo e sperimentando condizioni di vita basate sulla fratellanza, l'amicizia, il buon senso, l’accettazione, la libertà di pensiero e vuole creare le condizioni, attraverso la fiducia, il rispetto e la solidarietà, per la formazione di individui autonomi, i cui rapporti reciproci siano regolati dalla conoscenza e dalla coscienza in piena armonia con l'ambiente naturale. L’Associazione persegue finalità di solidarietà  e promozione sociale, civile, culturale e ambientale, essa ha come scopo la promozione e la diffusione di un miglioramento globale della vita del singolo e della collettività attraverso:

- una trasformazione del quotidiano in sinergia con l'ambiente “esterno”, in senso naturale, ecologico, solidale.

- il ripristino di forme d'aggregazione e cooperazione che scavalchino le regole dell’individualismo di massa e i condizionamenti socio economici nonché culturali.

- uno sviluppo olistico dell’essere umano attraverso lo studio e l’esperienza della medicina alternativa e naturale nella molteplicità delle sue forme, delle terapie alternative e naturali, dell'alimentazione naturale e delle discipline artistico-espressive a carattere terapeutico e educativo.

- l’impegno ad operare in sinergia con altre associazioni nazionali ed extra nazionali che perseguano finalità simili.

L’Associazione ha scopi di promozione sociale, socio-culturali, formativi, didattici e scientifici, di orientamento ed educativi per lo sviluppo dell'Individuo e della comunità. L'Associazione intende divulgare nuove metodologie di intervento e nuove forme esplicative in un'ottica di utilità sociale e legata al benessere dell’individuo e dei sistemi sociali. L'Associazione intende perseguire l'interesse generale della comunità attraverso la promozione di stili di vita alternativi secondo la visione di un pianeta in cui le “diversità” siano unite nella creazione di comunità in armonia reciproca con tutte le forme di vita e con la Terra, soddisfacendo al tempo stesso i bisogni delle attuali  generazioni e di quelle future. La missione dell'Associazione è orientata a creare un futuro sostenibile identificando, assistendo e coordinando gli sforzi delle comunità intenzionali esistenti per raggiungere l'armonia sociale, spirituale, economica, ecologica ed eco-sostenibile; incoraggiando una cultura di accettazione e rispetto, di solidarietà ed amore, di libera comunicazione, di insegnamento ed educazione attraverso l’esempio; catalizzando le aspirazioni più alte dell’essere umano e cercando di metterle in pratica in modo tangibile. Gli scopi dell'Associazione trovano il loro bacino di sviluppo ideale in una comunità formata da individui, nuclei familiari e non, che, attraverso lo spirito di collaborazione, la condivisione, il rispetto profondo, la solidarietà in spazi comuni. Tale progetto di Comunità Intenzionale, rappresenta un “laboratorio” per sperimentare e realizzare un modello di vita eco-sostenibile che metta al centro la persona. L'Associazione lavorerà al perseguimento dei propri obiettivi operando secondo diverse dimensioni: la dimensione del ritrovato rapporto con l'ambiente e la natura; la dimensione produttiva, agricola e artigianale, la dimensione di sperimentazione e ricerca di un modello di vita eco-sostenibile, la dimensione medico/curativa; la dimensione spirituale, la dimensione culturale e, soprattutto, la dimensione divulgativa e formativa per favorire: solidarietà, libertà responsabile, rispetto e protezione della vita e la formazione di nuove comunità intenzionali. Promuove, senza alcuna finalità di lucro, iniziative, eventi, corsi e quant’altro ritenuto utile e necessario al fine di promuovere l’aggregazione delle persone e, più in generale, la promozione umana e sociale dell’individuo nelle sue varie forme; promuove tutte quelle ricerche multidisciplinari tese alla conoscenza, informazione e promozione di una visione unitaria della complessità psicofisica e spirituale dell'Uomo, secondo un modello olistico di comprensione della realtà; favorisce lo studio di vari aspetti della realtà, così come essa è rappresentata nelle tradizioni di ricerca filosofica, scientifica e religiosa di ogni epoca ed elabora un propria visione fondata sull’universalità; stimola il rapporto degli individui con i valori della bellezza e della creatività; sostiene la pratica di attività e tecniche idonee ad incentivare un armonico sviluppo fisico, psichico e spirituale dell'individuo in tutti i suoi campi di manifestazione; sviluppa la pratica e la sperimentazione del lavoro, riconoscendo a qualsiasi

attività umana di contribuire alla ricerca ed alla scoperta di parti più profonde di sé; favorisce la conoscenza di altre comunità che si fondano su principi similari, stimolando lo scambio reciproco di esperienze pratiche.

Saranno promossi processi formativi ed educativi, sia teorici che esperienziali, utili ad approfondire e sviluppare un dialogo costruttivo e aperto, per favorire pace, armonia, ascolto, accoglienza, rispetto, accettazione e comprensione tra le persone, onorando e rispettando le diversità quali ricchezza dell’Umanità e favorendone l’integrazione per un’evoluzione armonica del genere umano, che comprenda il rispetto e la protezione dell’Universo e di Madre Terra. Saranno sostenute le ricerche e sperimentazioni personali, perché ognuno possa scoprire e sviluppare il proprio “progetto esistenziale”, per così realizzare il bene personale e quindi integrarlo con quello sociale e spirituale universale. Si favoriranno lo studio e la ricerca di nuovi modelli di relazione interpersonale, economica e produttiva, che abbiano al vertice dei valori le persone e l’ambiente, onorando il diritto per tutti ad una vita dignitosa su forti basi morali e spirituali.

Su queste basi gli scopi dell'Associazione si riassumono nei seguenti punti principali:

  • Favorire, attraverso i principi di una equilibrata reciprocità, la realizzazione del proprio progetto esistenziale, riconoscendo e sviluppando le capacità individuali e le attitudini, cioè i propri talenti;

  • Sperimentare nuove forme di convivenza che superino la cultura della frammentazione e l'isolamento dei nuclei familiari;

  • Facilitare l'inserimento di soggetti in difficoltà, attraverso progetti, riducendo l'esclusione sociale;

  • Favorire un continuo processo di crescita personale;

  • Sperimentare nuove forme di approvvigionamento energetico che riducano la nostra dipendenza dalle risorse tradizionali, sviluppando quelle rinnovabili e non inquinanti;

  • Contribuire alla protezione della biodiversità;

  • Contribuire alla ricerca già in atto di un modello di vita alternativo potenzialmente estendibile all’infinito.

I soci saranno invitati alla partecipazione volontaria alle attività ed alla gestione dell'Associazione, oltre che al coinvolgimento nella gestione del progetto, in quanto primi fruitori dei benefici che ne scaturiscono; altresì l'attività e la vita dell'Associazione sono aperte anche a coloro che, senza partecipare direttamente all'attività o senza goderne in alcun modo i vantaggi, intendano sostenerla da un punto di vista imprenditoriale ed

economico.

L'Associazione intende perseguire i propri scopi attraverso la realizzazione delle seguenti attività:

1.Organizzare periodi di vacanze per gruppi di disabili e le loro famiglie.

2.Attraverso progetti personalizzzati e con l’ausilio di gruppi di auto-mutuo-aiuto favorire il recupero di soggetti con disagio;

3.Servizi volti al benessere del singolo e di gruppi, attraverso diverse discipline olistiche, (Theta Healing, Reconnective Healing, Yoga, Pet-Therapy, Counseling, Shiatsu, Ayurveda, Arteterapia, Reiki, ecc.) diretti sia ai soci che a terzi;

4.Attività culturali, divulgative e di formazione rivolte sia ai soci sia a terzi, ed in particolare:

-progettazione e gestione, in conto proprio o di terzi, di corsi, seminari, convegni o qualsiasi altra opportunità di formazione o aggiornamento;

-gestione di attività culturali, divulgative, ricreative e di animazione in genere, compresa la somministrazione di alimenti e bevande;

-realizzazione ed eventuale vendita di pubblicazioni librarie e multimediali.

-soggiorni e campi estivi per bambini e ragazzi

-laboratori per scuole e gruppi

-corsi di formazione

-workshop di sperimentazione scientifica e tecnologica;

5. Attività agricole, attività produttive, attività commerciali (al solo fine strumentale e senza che queste possano mai diventare attività principale dell’Associazione stessa) e sperimentazioni ecologiche, in particolare l’Associazione intende:

  1. attuare trasformazione e vendita di prodotti agricoli e alimentari;

  2. divulgare la sperimentazione della coltivazione biologica della terra e dell'allevamento di animali con metodi naturali;

  3. organizzare gruppi di acquisto da terzi e di distribuzione, per favorire la diffusione agli associati di cibi biologici e “non modificati geneticamente”.

  4. commercializzare, all'ingrosso e al dettaglio, legname, fiori, piante e articoli per l'agricoltura e il giardinaggio, anche non di produzione propria;

  5. praticare attività di artigianato, laboratorio (ad esempio: falegnameria, pelletteria ecc...) con vendita, all'ingrosso ed al dettaglio, di prodotti di produzione propria e non;

  6. attuare la gestione di impianti e altre attività per raggiungere il miglior utilizzo del territorio e la difesa e lo sviluppo della flora e della fauna

6.Gestione di strutture residenziali, turistiche e di accoglienza per attività inerenti gli scopi sociali e per lo sviluppo nel territorio del turismo sostenibile, compresa la somministrazione di alimenti e bevande.

7. Elaborazione di progetti per la valorizzazione della natura, la difesa del territorio e delle strutture antiche

8. Promozione della ricerca e della sperimentazione per la produzione di energie alternative

9. Attività di sviluppo web e consulenza informatica

10.Elaborazione di progetti ed attività di accoglienza di soggetti in difficoltà.

11.Attività di ricerca, formazione e perfezionamento in particolare nelle scienze psichiche e psicologiche, medicine naturali, tecniche di rilassamento shiatzu, reiki, meditazione, yoga, ecologia, coltivazione biologica, tecniche di alimentazione naturale, gruppi di studio sugli stati di coscienza, sulle capacità e potenzialità ancora inesplorate del cervello umano, applicazioni di prana, cromoterapia, fisica esoterica e spirituale ed ogni altro argomento utile per approfondire una visione olistica della vita che sia soprattutto un modo di essere e di pensare unitario.

12. Attività culturali e ricreative, tavole rotonde, convegni, conferenze, congressi dibattiti, mostre scientifiche, inchieste, seminari, istituzione di biblioteche, proiezioni di film e documenti culturali o comunque di interesse per i soci, animazione sociale e culturale. Teatro e intrattenimenti musicali, sia da parte dei soci sia di compagnie o complessi esterni, intrattenimenti per anziani e per bambini, ricreativi in genere, pranzi sociali, rassegne d'arte e spettacoli d'arte varia, feste. Organizzazione di Visite guidate sul territorio nell’ambito di approfondimento di temi correlati alle attività di ricerca e studio.

13. Attività editoriali, pubblicazioni di riviste e bollettini di collegamento tra soci, pubblicazioni di atti di convegni e di seminari, stampe di dispense e libri per i corsi di formazione. Stampa dei risultati degli studi e delle ricerche promosse dall'Associazione. Il materiale pubblicato verrà divulgato tra i soci ma potrà anche essere ceduto a terzi.

14. Attività associative: incontri, manifestazioni tra soci in occasione di festività e mostre di conoscenza e di scambi di oggettistica.

15. L’Associazione Simballo Intende anche operare, senza che questa possa mai rappresentare attività principale e senza alcuna finalità di lucro, al sostegno ed al conseguimento dei fini di promozione e utilità sociale, come struttura di supporto e di servizio per Associazioni e Centri che perseguano finalità identiche o analoghe agli scopi del presente Statuto.

Le attività di cui sopra potranno essere svolte anche sotto forma di convenzioni, appalti o concessioni con enti, sia italiani sia esteri, pubblici, associazioni, privati ed in collaborazione con realtà di volontariato.

L'Associazione può inoltre:

  • svolgere ogni attività connessa all'oggetto sociale o comunque finalizzata al perseguimento degli scopi sociali;

  • fornire occasioni di lavoro in favore dei propri soci, al fine di migliorare ed elevare le loro condizioni economiche e sociali;

  • svolgere la propria attività anche a favore di non soci ed avvalersi anche delle prestazioni lavorative di soggetti diversi dai soci.

In ogni caso qualsiasi eventuale attività commerciale svolta dall’Associazione sarà accessoria e strumentale al perseguimento degli scopi istituzionali, con particolare riferimento ai punti 2 e 3.

Tutte le attività non conformi agli scopi sociali sono espressamente vietate. Le attività dell'Associazione e le sue finalità sono ispirate a principi di pari opportunità e rispettose dei diritti inviolabili della persona.

I risultati ottenuti dalle attività di ricerca e di studio dell'Associazione saranno patrimonio comune dei soci e saranno comunque impiegati per mantenerne la salute psicofisica e per seguire l'evoluzione spirituale, saranno inoltre utilizzati per assistere, dove e quando le condizioni lo permettano, il processo di crescita personale di individui in condizioni di emarginazione.

Articolo 4

Per la divulgazione e la diffusione delle proprie ricerche e dei propri scopi, l’associazione potrà tenere sessioni individuali, corsi di studi, conferenze, seminari, attività di aggiornamento e convegni, anche internazionali, nelle materie attinenti le finalità dell’Associazione.

Potrà elargire Premi di ricerca e cooperazione. 

Rientra altresì nei compiti  dell’associazione l’attività di aggiornamento nell’ambito delle discipline trattate dagli scopi sociali, da realizzare mediante la pubblicazione di articoli, testi e opuscoli.

Articolo 5

L’Associazione è composta dai soci fondatori, da soci aderenti e da soci beneficiari.

- Soci fondatori, sono coloro che sono intervenuti alla costituzione dell’Associazione,

- Soci aderenti, sono coloro che aderiscono all’Associazione nel corso della sua esistenza,

- Soci beneficiari, sono coloro cui vengono erogati i servizi che l’associazione si propone di svolgere.

La divisione dei soci nelle suddette categorie non implica alcuna differenza di trattamento tra i soci stessi in merito ai loro diritti nei confronti dell’Associazione. Ciascun socio in particolare, ha diritto a partecipare effettivamente alla vita dell’Associazione. Tutti gli associati che abbiano raggiunto la maggiore età hanno diritto al voto e sono eleggibili alle cariche sociali. Ogni associato maggiorenne ha un voto, qualunque sia l’importo della quota sottoscritta. E’ ammesso a far parte dell'Associazione chiunque accetta gli articoli dello Statuto e del Regolamento Interno, che condivida gli scopi dell'Associazione

Articolo 6

L’appartenenza all’associazione ha carattere libero e volontario, ma impegna al rispetto delle decisioni prese dai suoi organi, secondo le competenze statutarie.

Tutti coloro che intendono far parte dell’Associazione dovranno redigere domanda scritta, nella quale dovranno essere specificate le complete generalità. Sarà indispensabile esprimere nella domanda le motivazioni per cui si richiede di associarsi.

Per ottenere l'ammissione all'Associazione occorre:

a) presentare domanda indirizzata al Presidente dell'Associazione, compilando il modulo

predisposto in ogni sua parte;

b) accettare le norme del presente Statuto;

c) versare la quota associativa.

L'ammissione a socio è subordinata all'accoglimento della domanda da parte del Consiglio Direttivo, il cui giudizio è insindacabile. L’adesione all’Associazione è annuale, fermo restando, in ogni caso, il diritto di recesso, che, ove avvenisse, non implica alcuna restituzione economica né di parte o né della totalità della quota associativa.

In base alle disposizioni di legge 196/03 tutti i dati personali raccolti saranno soggetti alla riservatezza ed impiegati per le sole finalità dell'Associazione, previo assenso scritto del socio. L’adesione comporta per il socio maggiore di età il diritto di voto nell’assemblea per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti, per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione. L’adesione non comporta obblighi di finanziamento o di esborso ulteriori rispetto al versamento della quota annuale; è comunque facoltà degli associati all’Associazione effettuare versamenti ulteriori in qualità di donazioni. I versamenti delle quote annuali, nonché gli eventuali ulteriori versamenti, sono a fondo perduto; non sono quindi rivalutabili né ripetibili in nessun caso, e quindi nemmeno in caso di scioglimento dell’Associazione, né in caso di morte, estinzione, recesso o esclusione dall’Associazione. Il versamento non crea altri diritti di partecipazione e non crea quote indivise di partecipazione trasmissibili a terzi, né per successione a titolo particolare né per successione a titolo universale, né per atto tra vivi né a causa di morte.

Tutti gli associati che abbiano raggiunto la maggiore età hanno diritto di voto e sono eleggibili alle cariche sociali. Ogni associato maggiorenne ha un voto, qualunque sia l’importo della quota sottoscritta.

Le attività svolte dai soci a favore dell'Associazione e per il raggiungimento dei fini sociali sono svolte, prevalentemente, a titolo volontario e gratuito. L'Associazione può in caso di particolare necessità, assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, occasionale, anche ricorrendo ai propri associati.

Articolo 7

L’ammissione a socio è subordinata all’accoglimento della domanda da parte del Consiglio Direttivo il cui giudizio è insindacabile e immotivato e contro la cui decisione è ammesso appello all’assemblea dei soci.

In caso di domande di ammissione a socio presentate da minorenni le stesse dovranno essere controfirmate dall’esercente la potestà parentale.

Diritti e doveri dei soci

I soci sono tenuti:

  • All’accettazione e all’osservazione dello statuto, dei regolamenti interni e delle deliberazioni prese dagli organi sociali, comprese eventuali integrazioni della cassa sociale attraverso versamenti di quote straordinarie;

  • al pagamento della quota associativa che ha cadenza annuale e degli eventuali contributi supplementari per le attività svolte.

  • all’osservanza del Regolamento interno, approvato dall’Assemblea. La stessa Assemblea deve approvare le eventuali variazioni.

Il comportamento del socio verso gli altri aderenti ed all'esterno dell'Associazione deve essere animato da spirito di solidarietà ed attuato con correttezza, buona fede, onestà, probità e rigore morale, nel rispetto del presente Statuto e delle linee programmatiche emanate.

I soci hanno diritto:

  • a ricevere la tessera sociale

  • a frequentare i locali e gli impianti sociali

  • ad eleggere gli organi sociali

  • a partecipare alla vita dell’Associazione come membri degli organi sociali, se eletti

  • a partecipare alle assemblee generali dei soci in qualità di votanti.

  • a partecipare a tutte le iniziative dell’Associazione e a fruire della sede sociale quale luogo di incontro e di interscambio, secondo le modalità stabilite nell’apposito regolamento.

  • tutti i soci hanno i diritti di informazione e di controllo stabiliti dalle leggi e dal presente Statuto.

  • ad ogni socio è concesso un voto;

Tutti i soci possono rinnovare ogni anno la loro iscrizione senza alcun vincolo e, all'atto sono tenuti al pagamento della quota associativa nella misura e secondo le modalità stabilite dal Consiglio Direttivo.

I soci cessano di appartenere all’Associazione:

  1. Per dimissioni volontarie contenute in lettera raccomandata;

  2. Per morosità. Il socio, infatti, che non provvederà al pagamento anche di un solo rateo della quota entro 15 gg. dalla scadenza, si intenderà automaticamente escluso dall'Associazione.

c) Per radiazione, deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio direttivo, pronunciata contro il socio che commette azioni ritenute disonorevoli entro e fuori dell’Associazione, o che, con la sua condotta, costituisce ostacolo al buon andamento del sodalizio o per altri gravi motivi che abbiano arrecato danno morale e/o materiale all'Associazione stessa. La delibera di radiazione deve essere ratificata dall’Assemblea generale dei soci. Il socio radiato non può più essere riproposto. Al socio è consentito ricorso all’Assemblea dei soci. Le somme versate per la quota sociale non sono rimborsabili in ogni caso. Il mancato utilizzo totale o parziale delle strutture e dei servizi dell’Associazione non dà diritto a rimborso alcuno

Articolo 8

Patrimonio sociale e mezzi finanziari sono costituiti

  • dalle quote associative determinate annualmente dal Consiglio Direttivo, nella misura decisa annualmente dal Consiglio Direttivo e ratificata dall'Assemblea;

  • dai proventi delle attività descritte nello statuto,

  • da iniziative promozionali

  • dal fondo di riserva

  • dai contributi, donazioni, lasciti in denaro o in natura provenienti da privati e/o enti pubblici e organismi nazionali, esteri e sovranazionali, di associazioni riconosciute e non riconosciute, le cui finalità non siano in contrasto con gli scopi sociali.

  • Dai beni mobili e immobili di proprietà dell’associazione;

I soci non hanno alcun diritto sul patrimonio dell’associazione. Il patrimonio sociale dell’Associazione è indivisibile Il Consiglio Direttivo potrà rifiutare qualsiasi donazione che sia tesa a condizionare in qualsivoglia modo l'operato dell’Associazione. L'Associazione, per favorire il proprio funzionamento, potrà inoltre compiere tutte le operazioni, commerciali, contrattuali, mobiliari e immobiliari necessarie al conseguimento degli scopi sociali o, comunque, direttamente o indirettamente attinenti ai medesimi e a questi annesse, beneficiando delle provvidenze messe a disposizione dalle leggi vigenti. All’Associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. .

E’ fatto obbligo, in caso di scioglimento dell’Associazione per qualsiasi causa, di devolvere il patrimonio sociale ad altra Associazione con finalità analoghe e ai fini di pubblica utilità, sentito l’Organo di controllo di cui alla legge 662/96, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge.

Articolo 9

Gli organi sociali sono:

  1. L’Assemblea dei soci;

  2. Il Consiglio Direttivo.

  3. Il Presidente;

L’elezione degli organi dell’Associazione non può essere in alcun modo vincolata o limitata ed è informata a criteri di massima libertà di partecipazione all’elettorato attivo e passivo.  Tutte le cariche sociali sono assunte e assolte a totale titolo gratuito.

Articolo 10

L’anno sociale e l’esercizio finanziario iniziano il 1° Gennaio e terminano il 31 Dicembre di ciascun anno.

Articolo 11

L’Assemblea degli associati è competente nel deliberare le seguenti materie:

  • nomina, revoca e sostituzione dei componenti del Consiglio Direttivo, salvo quanto indicato nell’art.12;

  • approvazione del bilancio consuntivo e preventivo annuale e del rendiconto predisposti dal Direttivo;

  • modificazione dello Statuto;

  • scioglimento dell’Associazione e devoluzione del suo patrimonio;

  • deliberazione attinenti alla dotazione di mezzi per l’attuazione dei programmi di ricerca formulati dal Consiglio Direttivo;

  • proposta di iniziative, indicandone modalità e supporti organizzativi;

  • definizione annuale dell'importo della quota sociale di adesione;

  • ratifica delle esclusioni dei soci deliberate dal Consiglio Direttivo;

  • approvazione del programma annuale dell'Associazione.

L’Assemblea è composta da tutti i soci, fondatori, aderenti e beneficiari, ed è l’organo sovrano dell’Associazione stessa.

L’Assemblea dei soci è convocata in sessioni ordinarie e straordinarie. Potranno prendere parte alle assemblee ordinarie e straordinarie dell’Associazione i soli soci che siano in regola con il versamento della quota annua. Ogni socio maggiorenne ha diritto ad un voto, esercitabile anche mediante delega. La delega può essere conferita solamente ad un altro socio e ciascun delegato non può farsi portatore di più di due deleghe. La convocazione dell’assemblea ordinaria avverrà normalmente entro il 30 giugno di ciascun anno per l’approvazione, in particolare, del rendiconto consuntivo dell’anno precedente e del rendiconto preventivo per l’anno in corso. L’Assemblea è inoltre competente, alle scadenze previste, per l’ elezione dei componenti del consiglio direttivo. La convocazione dell’Assemblea, oltre che dal Consiglio direttivo a seguito di propria deliberazione, potrà essere richiesta da almeno 5 soci che potranno proporre l’ordine del giorno. In tal caso la stessa deve essere convocata entro 30 gg. dal ricevimento della richiesta. La convocazione dell’Assemblea, deve avvenire con apposito avviso affisso all’albo dell’Associazione almeno 8 giorni prima della data di convocazione, seguito da invito scritto (per posta ordinaria o email)  inviato al domicilio/recapito dei singoli soci. Gli avvisi di convocazione devono contenere l'ordine del giorno dei lavori, l’orario e la sede ove si tiene la riunione. Tanto l’assemblea ordinaria che quella straordinaria saranno valide con la presenza della maggioranza dei soci. Trascorsa un’ora dalla prima convocazione, l’assemblea è regolarmente costituita in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei soci presenti. Le eventuali modifiche del presente statuto potranno essere discusse e deliberate solo dall’assemblea straordinaria dei soci e solo se poste all’ordine del giorno. Per tali deliberazioni, inoltre, occorrerà il voto favorevole della maggioranza dei votanti, i quali rappresentino almeno la metà più uno dei soci. Le discussioni e le deliberazioni dell'Assemblea ordinaria e straordinaria sono riassunte in un verbale che viene redatto dal segretario o da un componente dell'Assemblea appositamente nominato. Il verbale viene sottoscritto dal Presidente e dall'estensore e trascritto su apposito registro, conservato a cura del Presidente nella sede dell'Associazione o in altro luogo appropriato.

Ogni socio ha diritto di consultare i verbali delle sedute e chiederne, a proprie spese, una copia.

L'Assemblea straordinaria

  • approva eventuali modifiche allo Statuto col voto favorevole di 2/3 dei soci;

  • scioglie l'Associazione e ne devolve il patrimonio col voto favorevole di 3/4 dei soci.

Hanno diritto di partecipare alle assemblee, di votare e di essere eletti, tutti i soci iscritti, purché in regola con il pagamento della quota.

Articolo 12

Il Consiglio Direttivo è composto da un numero variabile di membri, da 3 a 5, eletti e determinati dall’assemblea e, nel proprio ambito, nomina il Presidente e il vice-Presidente. Il Consiglio Direttivo rimane in carica cinque anni ed i suoi componenti sono rieleggibili. Le deliberazioni verranno adottate a maggioranza.

Articolo 13

Il Consiglio Direttivo dovrà considerarsi sciolto e non più in carica qualora per dimissioni o per qualsiasi altra causa venga a perdere la maggioranza. Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario e lo richiedano gli altri Consiglieri, senza formalità.

Articolo 14

Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione.

In particolare sono compiti del Consiglio Direttivo:

  1. Deliberare sulle domande di ammissione dei soci;

  2. Comunicare all’assemblea l’esclusione dei soci per morosità.

  3. Proporre all’assemblea l’esclusione dei soci per indegnità in conformità a quanto stabilito nel presente statuto;

  4. Assumere le deliberazioni in merito al comportamento dei soci durante l’attività sociale;

  5. Redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo da sottoporre all’assemblea e curare gli affari di ordinaria amministrazione, nonché deliberare le quote associative annue;

  6. Fissare le date delle assemblee ordinarie dei soci da indire almeno una volta all’anno e convocare l’assemblea straordinaria qualora lo reputi necessario o venga chiesto dai soci;

  7. Redigere i regolamenti per l’attività dell’associazione;

  8. Proporre all’Assemblea eventuali modifiche allo Statuto;

  9. Deliberare sull’assunzione dell’eventuale personale dipendente;

  10. Organizzare e realizzare congressi, convegni, incontri e manifestazioni a carattere locale e regionale e a livello nazionale o internazionale;

  11. Demandare a commissioni e comitati tecnico-scientifici, di sua scelta e comunque dipendenti, lo studio dei programmi e delle attività scientifiche tese alla realizzazione degli obbiettivi statutari dell‘Associazione;

  12. Escludere dall’associazione soci dai comportamenti in contrasto con i principi generali dell’Associazione

  13. Predisporre, definire e fissare gli stanziamenti occorrenti alla realizzazione dei progetti dell‘Associazione;

  14. Decidere indennità e/o premi per collaborazione e/o lavoro di ricerche nell’ambito delle attività svolte.

  15. Fissare eventuali indennità e rimborsi spettanti ai Consiglieri ed a coloro a cui, su incarico del Presidente, sia richiesto di rappresentare l’Associazione presso enti pubblici o privati o in manifestazioni di rilievo;

  16. Istituire sedi secondarie, regionali, periferiche, filiali e rappresentanze dipendenti dalla sede nazionale, secondo i criteri generali dello statuto e del regolamento

  17. Autorizzare, a suo insindacabile giudizio, la realizzazione di pubblicazioni e interventi editoriali recanti il marchio dell‘Associazione;

  18. Decidere sull’attività e le iniziative dell’Associazione e sulla sua collaborazione con i terzi

  19. Adottare tutti gli eventuali provvedimenti disciplinari verso i frequentatori soci che si dovessero rendere necessari;

  20. Procedere alla nomina dei dipendenti e di organi amministrativi necessari alla vita dell’Associazione, determinandone l’eventuale retribuzione, se dovuta;

  21. Effettuare operazioni bancarie e di credito;

  22. Curare l’ordinaria amministrazione e, con esclusione dei compiti espressamente attribuiti all’Assemblea dal presente statuto, la straordinaria amministrazione. Il Consiglio Direttivo può delegare propri componenti allo svolgimento di attività proprie delineando le formalità di svolgimento e le relative responsabilità.

  23. Attuare tutte le delibere dell’Assemblea dei soci.

  24. Formulare i programmi di lavoro dell’Associazione previsti dallo Statuto e sottoporli all’Assemblea.

  25. Delegare uno o più soci a rappresentare Simballo in occasione di convegni o congressi cui l’Associazione stessa partecipi; Il Consiglio Direttivo può conferire gli incarichi di cui sopra ed ogni altro che ritenga opportuno, a suoi membri e/o ad altri soci ordinari. Un socio ordinario può anche far parte di più Commissioni o ricevere più di uno degli incarichi sopraelencati salvo motivi di incompatibilità.

Possono essere eletti a far parte del Consiglio Direttivo quei soci che abbiano attestato la propria fedeltà all'Associazione ed ai suoi principi di volontariato e di no-profit tramite una collaborazione volontaria, continuativa e non remunerata alle attività per almeno cinque anni.

Rimborsi

Il Consiglio Direttivo potrà deliberare di volta in volta eventuali rimborsi da versare ai Soci che abbiano sostenuto in proprio, spese su incarico del Consiglio Direttivo; potrà inoltre, deliberare rimborsi da determinarsi a seconda delle esigenze di natura organizzativa, per i Soci membri dei Consiglio Direttivo che ricoprano incarichi di rappresentanza e per i docenti che collaborano occasionalmente o con contratti a progetto. I Consiglieri del Consiglio Direttivo per la partecipazione alle riunioni e i docenti che collaborano occasionalmente o con contratti a progetto, possono percepire il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio sia con determinazione a piè di lista sia con rimborso chilometrico tariffati con le tabelle ACI o con attribuzione di trasferta forfettaria. Tutti i rimborsi e tutte le indennità dovranno essere deliberate tenendo in debito conto la dignità della rappresentanza e dovranno rispettare in ogni caso i criteri di economicità e di previsione del bilancio.

Articolo 15

Il presidente, per delega del Consiglio Direttivo, dirige l’Associazione e ne è il legale rappresentante in ogni evenienza. Assume i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, convoca e presiede il Consiglio Direttivo, cura l’attuazione delle delibere del Consiglio Direttivo, si incarica di curare l’amministrazione dell’Associazione e delle riscossioni delle entrate e della tenuta dei libri sociali contabili.

Articolo 16

Il Vice-Presidente sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento temporaneo ed in quelle mansioni nelle quali viene espressamente delegato e dà esecuzioni alle deliberazioni del presidente e del Consiglio Direttivo. Redige i verbali delle riunioni, attende alla corrispondenza e a quant’altro gli venga delegato dal Direttivo e può curare l’amministrazione dell’Associazione e  incaricarsi delle riscossioni delle entrate e della tenuta dei libri sociali contabili, in vece del presidente. I libri sociali sono visibili a chiunque ne faccia motivata istanza; le copie richieste sono fatte dall’Associazione a spese del richiedente.

Articolo 17

Il segretario dà esecuzione alle deliberazioni del presidente e del Consiglio Direttivo, redige i verbali delle riunioni, attende alla corrispondenza e a quanto altro delegato dal direttivo.

Articolo 18

Il tesoriere cura l’amministrazione dell’Associazione e s’incarica delle riscossioni delle entrate e della tenuta dei libri sociali contabili. I libri sociali sono visibili se con motivata richiesta. Provvede alla conservazione delle proprietà dell’Associazione ed alle spese da pagarsi su mandato del Consiglio Direttivo.

Articolo 19

BILANCIO

I bilanci sono predisposti dal Consiglio Direttivo e approvati dall'Assemblea. Il bilancio consuntivo è approvato dall'Assemblea generale ordinaria con voto palese e con le maggioranze previste dallo Statuto. L'Assemblea di approvazione del bilancio consuntivo deve tenersi entro la data del 30 giugno dell'anno successivo alla chiusura dell'esercizio sociale. Il bilancio consuntivo è depositato presso la sede dell'Associazione, e nelle varie sezioni, almeno 20 giorni prima dell'Assemblea e può essere consultato da ogni associato.

Articolo 20

MODIFICHE STATUTARIE

Questo statuto è modificabile con il voto favorevole dei due terzi degli associati convocati in Assemblea straordinaria. Ogni modifica o aggiunta non potrà essere in contrasto con gli scopi sociali, con la dottrina e il Regolamento interno e con la Legge italiana.

Articolo 21

SCIOGLIMENTO DELL'ASSOCIAZIONE

Per deliberare lo scioglimento dell'Associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno i tre quarti degli associati convocati in Assemblea straordinaria. L'Assemblea che delibera lo scioglimento dell'Associazione nomina uno o più liquidatori e delibera sulla destinazione del patrimonio che residua dalla liquidazione stessa. La devoluzione del patrimonio sarà effettuata a favore di associazioni di promozione sociale di finalità similari, o comunque per fini di utilità sociale.

Articolo 22

La durata dell’Associazione è illimitata. L’Associazione non potrà essere sciolta se non in base a deliberazione dell’assemblea dei soci con il voto favorevole dei due terzi dei voti attribuiti, tanto in prima che in seconda convocazione. In caso di scioglimento, l’Associazione ha l’obbligo di devolvere il suo patrimonio ad altre associazioni con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190 della legge 23 dicembre 1996 n. 662, salva diversa destinazione imposta dalla legge.

Articolo 23

L’Associazione potrà costituire sezioni nei luoghi che riterrà opportuni per meglio raggiungere gli scopi sociali.

Articolo 24

Tutte le controversie fra l’Associazione ed i soci e fra i soci stessi sono sottoposte ad un collegio arbitrale costituito da tre componenti, soci dell’Associazione, di cui due scelti dalle parti interessate ed un terzo che assume la presidenza, nominato dai due arbitri così designati o, in caso di controversia, dal Presidente del Tribunale competente. Al Collegio sono demandati i più ampi poteri istruttori e decisionali ed il verdetto deve essere accettato inappellabilmente. I provvedimenti disciplinari che possono essere comminati sono quelli previsti dallo Statuto e dal Regolamento di disciplina. La proposta di radiazione di un Socio dall’Associazione deve essere comunicata al presidente dell’Associazione per la successiva delibera del Consiglio direttivo e ratificata da parte dell’assemblea generale dei soci. I soci, con l’accettazione dello statuto, si impegnano alla presente clausola.

Articolo 25

Per tutto quanto non previsto dal presente statuto si rinvia alle norme del Codice Civile in materia di associazione, nonché alle norme e Leggi vigenti che regolano le organizzazioni non lucrative, l'associazionismo sociale, culturale e ricreativo del tempo libero.

bottom of page