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Siamo partiti da Milano alle 8 e siamo arrivati alle 9.00 in Cascina Boscone dove ci aspettava un break in giardino con torta di carote al cioccolato preparata da Daniela, succhi e frutta. Abbiamo preparato la nostra "Tana" davanti al camino acceso con coperte e cuscini.

Abbiamo ascoltato qualche canzone.

Giovanna ed Elena ci hanno consegnato un ciondolo dove era raffigurato un animale che, secondo alcune culture (cinese, celtica, indiani d'america) è magico.

Oltre all'animale erano scritte la credenza e l'impegno.

La Credenza rappresenta la convinzione di quell'animale.

L'Impegno è qualcosa di noi a cui porre attenzione in questi due giorni. 

A noi ragazzi sono stati consegnati:

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Orso

Credenza: Il miglior viaggio è quello dentro se stessi

Impegno: Scopri cosa è meglio fare per te stesso in armonia con l’universo

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Gatto

Credenza: Intuire è lasciare aperte le porte all’ignoto

Impegno: Evitare di creare barriere emotive, lascia entrare le novità

 

Unicorno

Credenza: Gli opposti uniti dentro di noi sviluppano la nostra volontà a favore dell’universo

Impegno: trasforma i tuoi opposti in armonia con l’universo

 

Aquila

Credenza: Riconosco il senso delle cose che accadono

Impegno: spingete lo sguardo oltre il vostro orizzonte

24 Settembre 2016

Giovanna che aveva al collo un fischietto ci ha spiegato che, quando lo sentivamo dovevamo lasciare qualsiasi cosa stessimo facendo e correre alla tana.

Ci aspettava Edoardo e quando sono arrivate Sabrina e Rachele abbiamo iniziato a progettare uno scacciaspiriti con i materiali del bosco come legni, sassi e foglie.

Abbiamo colorato i vari pezzi come più ci piaceva e mentre il colore asciugava abbiamo usato la carta vetrata per rendere lisci alcuni pezzi.

Abbiamo poi pranzato tutti insieme ad una grande e rumorosa tavolata.

Nel pomeriggio ci siamo riposati un po' e poi, con la supervisione di Edoardo, abbiamo usato il trapano per fare dei buchi che servivano per far passare lo spago e assemblare tutto. 

Quando abbiamo finito li abbiamo appesi tutti al gazebo del giardino ed erano bellissimi!

Siamo usciti e abbiamo percorso un sentiero nel bosco che portava al Borgo medievale di Monleale (AL) dove abbiamo fatto una pausa davanti ad una chiesa molto rovinata e chiusa. Giovanna ci ha detto che si chiamava "Oratorio della Compagnia del Gonfalone". Abbiamo guardato da buco della serratura dell'antico portone di legno,  e Rachele ha scattato una foto all'altare.

Elena ci ha proposto di concentrarci e di stare tre minuti in silenzio per provare ad ascoltare quello che arrivava ai nostri sensi.

​Ci siamo incamminati ripercorrendo il sentiero nel bosco. Noi ragazzi con Ruggero siamo scesi velocemente raggiungendo per primi la Cascina.

Siamo andati a mangiare un gelato a Volpedo passando per le  fontane e Piazza Quarto Stato, dove c'è una riproduzione del famoso quadro di Pelizza.

Quando siamo tornati abbiamo recuperato la legna per il barbeque e per il falò sulla collina. Abbiamo provato a cucinare direttamente sul fuoco i wurstel e le salsicce ma non erano molto buoni allora abbiamo aspettato che cuocessero sulla griglia. Abbiamo cenato con una montagna di patatine fritte. 

Quando è sceso il buio abbiamo acceso il falò per scaldare i mashmellow. Abbiamo chiuso la serata a suon di trombe, peccato che non siamo riusciti a cantare a suon della chitarra ma abbiamo fatto sentire le nostre voci in coro al cielo stellato.

Ci siamo preparati per la notte e la cosa buffa è stata che due di noi avevano il pigiama identico.

La giornata è stata bellissima.... a suon di trombe (in mancanza della chitarra)

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Jack - Mirko - Ale

25 settembre 2016

Niente sveglia questa mattina.

Alla spicciolata siamo scesi a fare colazione.

Il fischietto ci ha richiamato alla tana dove Giovanna ed Elena ci hanno illustrato il programma della giornata.

Ci siamo ritrovato tutti in giardino dove ognuno di noi ha raccontato come è riuscito ad "incontrare" il proprio animale guida durante la giornata precedente ponendo l'attenzione soprattutto all'Impegno. 

Edoardo ci ha coinvolto in una gara: dovevamo far rotolare i copertoni dalla partenza vicino alla Cascina fino ad un punto sulla collina.

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Poi siamo andati nell'orto a raccogliere i pomodori, l'insalata e altre verdure che ci saremo portati a casa.

Abbiamo pranzato (Un applauso a Daniela) e poi ci siamo riposati un po'.

Il pomeriggio ci ha visto impegnati ad aiutare Tonino ed Edoardo a tracciare il perimetro della futura recinzione. A turno abbiamo piantato i paletti e tirato il nastro.

Quando siamo tornati abbiamo fatto merenda, nel frattempo Bruno ci ha raggiunto in Cascina. Con Elena e Bruno siamo andati al fiume e siamo andati a rivedere un passaggio che avevamo costruito nel weekend di Giugno. Abbiamo raccolto anche dei pomodori selvatici.

Quando siamo tornati tutto era pronto per la partenza.

Un po' di tristezza... ma ci rivediamo in Ottobre!

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Jack - Mirko - Ale

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